Molte volte, quando non riusciamo ad agganciare una persona, ce la prendiamo con la fortuna o con qualsiasi altra cosa immaginabile, trascurando il fatto che potremo essere noi stessi la causa del nostro fallimento.
Di seguito vengono riportati i più comuni errori che capitano spesso nella fase di approccio con un’altra persona, solitamente dell’altro sesso.
Indice
Errore 1: siamo troppo trasandati
Quando ci presentiamo ad una persona, l’aspetto estetico è la prima cosa che viene notata in noi. E’ come se le regalassimo il nostro biglietto da visita. Non possiamo fare la figura delle persone che non hanno una minima cura per sé stesse. Se ci presentiamo con le mani sudice, mal pettinati e poco curati igienicamente, che figura possiamo fare? Chi ha poca cura verso di sé, come potrebbe averne anche verso gli altri?
Errore 2: diventiamo rossi come dei peperoni
Perché? Non abbiamo nulla da perdere nel conoscere una persona. Prima non la conoscevamo e se la conoscenza non va in porto, siamo esattamente come il punto di partenza e possiamo ritentare con un’altra persona.
Errore 3: ci comportiamo in modo infantile o banale
Agganciando una persona dicendole “scusa, che ora è?” Lei: “sono le 12:00” “grazie, è quindi l’ora giusta per conoscerci!” passiamo da ebeti o da persone non originali. Cercate delle battute carine, che non siano scontate e se potete utilizzate l’aggancio indiretto, ovvero quello che sembra spontaneo e non faccia trapelare le vostre reali intenzioni.
Errore 4: la pediniamo da tempo facendoci notare
Errore tipicamente maschile. E’ un atteggiamento che farebbe spaventare qualsiasi donna perché potremo essere scambiati per maniaci. Da evitare assolutamente.
Errore 5: la fissiamo troppo negli occhi
Anche questo è un errore tipicamente maschile. Infonde paura e timore, e quindi è da evitare. Un buon trucco è quello di alternare piccoli sguardi e/o sorrisi, però evitando di dare l’impressione di sparlarle dietro.
E poi infine ci possono essere una serie di cause che non dipendono più da noi stessi, ma dalla persona che abbiamo di fronte. In questo caso, se la conoscenza non va in porto non prendetevela: non avete colpe, e ritentate nuovamente la fortuna.