Una atmosfere calda e accogliente. Il romanticismo di altri tempi. Un luogo dove stringersi insieme in una fredda giornata invernale, con la tenue luce soffusa di un lumicino. No non spaventarti, non è l’inizio di un romanzo strappa lacrime, ma solo la desiderio di un’ambiente riscaldato da un caminetto, si ma dove metterlo, in quale stanza, deve essere si romantico, ma anche utile. Allora segui questa mia breve guida, vedrai ti sarà utile.
Vantaggi e svantaggi del camino
Un camino in casa può offrire molti vantaggi, ma anche alcuni svantaggi. Vediamo quali sono:
Vantaggi:
Riscalda la casa: il camino può essere una fonte di riscaldamento per la casa, che può essere particolarmente utile durante l’inverno. Questo può ridurre i costi di riscaldamento e rendere l’ambiente più confortevole.
Atmosfera accogliente: il camino crea un’atmosfera accogliente e confortevole, perfetta per le serate in famiglia o per ospitare gli amici.
Fonte di luce: il fuoco del camino può essere una fonte di luce naturale e calda, che può creare un’atmosfera rilassante e romantica.
Elemento decorativo: un camino può essere un elemento decorativo di grande impatto, che può arricchire e valorizzare l’arredamento della casa.
Sostenibilità: se si utilizzano legna o pellet come combustibile, il camino può essere considerato una fonte di energia rinnovabile, rispettando l’ambiente.
Svantaggi:
Costo iniziale: installare un camino in casa può essere costoso, soprattutto se si deve effettuare un’installazione personalizzata.
Manutenzione: un camino richiede una regolare manutenzione, tra cui la pulizia del camino, la rimozione delle ceneri e la sostituzione dei filtri.
Emissioni di fumo: il camino emette fumo nell’ambiente, che può essere fastidioso per i vicini e può causare problemi respiratori.
Sicurezza: l’utilizzo del camino richiede alcune precauzioni, come la scelta di un combustibile adeguato e la regolazione della quantità di ossigeno nell’aria.
Spazio: un camino può occupare uno spazio considerevole in casa, limitando la disposizione degli arredi e il modo di vivere gli spazi.
In sintesi, i vantaggi di un camino in casa includono la possibilità di riscaldare la casa, creare un’atmosfera accogliente e confortevole, avere una fonte di luce naturale e calda, arricchire l’arredamento della casa e sostenibilità. Tuttavia, ci sono anche alcuni svantaggi, tra cui il costo iniziale, la necessità di manutenzione regolare, le emissioni di fumo, la sicurezza e la limitazione dello spazio.
Dove mettere il camino
Per quanto riguarda i progettisti, si sbizzarriscono con le più fantasiose soluzioni d’arredamento, anche nel campo del posizionamento del camino. Si un caminetto dona alla stanza tutto un’altro aspetto di una stufa o una pompa di calore, però bisogna tenere presenti alcuni accorgimenti, in modo tale che la sua funzione principale, quella di riscaldare gli ambienti, vada a buon fine. Mentre un caminetto a bioetanolo tipo questi non richiede una canna fumaria, il classico caminetto necessità di lavori per l’installazione e quindi il suo posizionamento deve essere studiato con attenzione.
Se lo fai collocare sulla parete interna di un muro perimetrale, è importante in fase di progettazione e costruzione dell’edificio che provvedano ad un opportuno isolamento della parete, o comunque a un adeguato dimensionamento dello spessore della muratura. Anche tu sicuramente, avrai una particolare attenzione al risparmio energetico.
Se lo metti ad esempio nella parete divisoria tra due locali, consente, qualora uno dei due ambienti sia adibito a locale caldaia o lavanderia, di trarre dall’esterno l’aria necessaria al buon funzionamento del camino, attraverso una finestra collocata nel locale di servizio. Comunque ricorda che una struttura portante in laterizio opportunamente dimensionata, che privilegi l’impiego di blocchi in argilla pre sagomati, collocati in modo adeguato, riducono sensibilmente o eliminano i ponti termici.
Per gli intonaci e le pitture nelle stanze dove ci sono i camini, ti consiglio di utilizzare materiali naturali e traspiranti. Inoltre non è detto che il camino debba per forza stare nella cucina oppure nel salone. Puoi metterlo in una stanza interna, uno studiolo, un luogo intimo da goderti con la tua famiglia, mentre nelle altre stanze potrai supplire al calore con altri sistemi. Comunque la cosa più importante è che i muri siano protetti ed impediscano la dispersione del calore all’esterno dell’edificio, per il resto… a te la fantasia.