In abbinamento ad una base di pan di spagna, o gustata sola con un savoiardo, una fragola o un goccino di liquore, la crema pasticcera è una delizia classica. Utilizzabile per riempire cannoli, farcire torte, crepes, bignè, cornetti, krafen, saccottini di pasta sfoglia, insomma.. la crema per stuzzicare palato e fantasia!
Talvolta la sua preparazione si rivela insidiosa, perché è molto facile distrarsi e lasciare che si smonti, venga troppo liquida, s’attacchi, abbia un sapore non perfetto. Piccoli accorgimenti, possono aiutare a realizzare un’ottima crema, da esserne orgogliosi!
Ingredienti
3 tuorli d’uovo
4 cucchiai di zucchero
2 cucchiai di farina
Mezzo litro di latte
1 o 2 pezzetti di scorza di limone (o una bustina d’aroma alla vaniglia)
Occorre prendere una bella terrina per mettere assieme lo zucchero ed i 3 rossi d’uovo. Queste operazioni vanno fatte a freddo, mi raccomando.
Quando lo zucchero e le uova si sono uniti, come a formare uno zabaione, occorre aggiungere la farina (giusto due cucchiai, non di più, da essa dipende l’addensamentocannoncini della crema. Se ne si aggiunge troppa il sapore ne risente). La farina setacciata, va aggiunta pian piano, aiutandoci magari con uno sbattitore elettrico.
Il mezzo litro di latte va leggermente intiepidito in un pentolino. Solo quando il latte sarà riscaldato, ma non bollente, lo uniamo poco alla volta al composto che abbiamo preparato a parte.
Divenuti ormai un unico composto, che risulterà ancora molto liquido in questa fase, ripassiamo il tutto nel pentolino, aggiungiamo le scorze di limone e cominciamo a cuocere.
Le scorze di limone vanno tagliate evitando di prendere anche il bianco che c’è sotto lo strato giallo, quello rende un sapore più acido ed occorre fare molta attenzione a non tagliarsi pur mantenendo il coltello superficiale.
La crema va costantemente girata quando giace sui fornelli, premendo sulle pareti del pentolino (sul fondo ed anche sui bordi). Passati i primi minuti, si sente la densità variare e l’attrito del mestolo sarà maggiore. Quando cominciamo a vedere la crema abbastanza densa, possiamo già abbassare il fuoco o addirittura spegnerlo ma non smettendo mai di girare. Se per caso dovessero essersi formati grumi di colore scuro è sempre meglio rimuoverli perché sono amari. Quando è pronta la si deve versare in una coppetta fretta, così che possa rassettarsi. In questi spostamenti occorre ricordarsi di buttare le scorze di limone.
Una volta raffreddata, la crema è pronta per essere utilizzata.
Se è poca, o pure per alleviarne il sapore, è possibile unirla a della panna montata, gusto assicurato.